La Pasta
L'origine della pasta non è italiana, alcuni ne attribuiscono l'invenzione ai Cinesi, altri agli Arabi.
Tuttavia al giorno d'oggi la parola "spaghetti" all'estero è sinonimo di Italia. Il nostro paese infatti oltre ad essere il maggior produttore mondiale di pasta, è al primo posto anche per i consumi. La produzione di pasta, a livello industriale, ha origine in Italia a fine '700 nel napoletano, zona con le condizioni climatiche ideali per la coltivazione di grano duro e per l'essiccamento al sole. Con l'essiccamento artificiale la produzione di pasta si è poi estesa a tutta la penisola. |
Le paste alimentari si suddividono in secche (composte da semola o semolato di grano duro), fresche (stessa composizione delle paste secche ma con una percentuale di umidità maggiore), speciali (prodotte con semola di grano duro e contenenti altri ingredienti mescolati all'impasto o come ripieno, ad esempio la pasta all'uovo).
Attualmente i tipi di pasta prodotti sono numerosi e sempre più estrosi: dagli spaghetti ai fusilli, dalle penne alle orecchiette, le paste minute (corallini, ditali, ditalini, stelline, semolino ecc...), le paste ripiene (agnolotti, ravioli, tortellini ecc...).
Attualmente i tipi di pasta prodotti sono numerosi e sempre più estrosi: dagli spaghetti ai fusilli, dalle penne alle orecchiette, le paste minute (corallini, ditali, ditalini, stelline, semolino ecc...), le paste ripiene (agnolotti, ravioli, tortellini ecc...).
Le paste secche sono ricche principalmente di carboidrati , hanno un discreto contenuto di proteine ma a basso valore biologico (sono carenti degli amminoacidi triptofano e lisina) e una quota lipidica trascurabile.
I condimenti che arricchiscono la pasta la rendono spesso un piatto equilibrato e completo. |
Durante la cottura si hanno varie modificazioni come il notevole assorbimento di acqua con conseguente aumento di peso, lievi perdite di alcuni nutrienti (amido, proteine, fosforo ecc..) mentre aumenta la quantità di calcio che passa dall'acqua di cottura alla pasta.
Un felice abbinamento è quello della pasta con i legumi, infatti essendo questi ultimi ricchi dell'amminoacido lisina, carente nella pasta, avviene la cosiddetta complementazione proteica. Pertanto un piatto di pasta e legumi è completo ed equilibrato, ed apporta proteine dal valore biologico paragonabile alla carne, tanto da meritare l'appellativo di "carne dei poveri", essendo tra l'altro poco costoso!
Un felice abbinamento è quello della pasta con i legumi, infatti essendo questi ultimi ricchi dell'amminoacido lisina, carente nella pasta, avviene la cosiddetta complementazione proteica. Pertanto un piatto di pasta e legumi è completo ed equilibrato, ed apporta proteine dal valore biologico paragonabile alla carne, tanto da meritare l'appellativo di "carne dei poveri", essendo tra l'altro poco costoso!